Azienda agricola biologica:  requisiti e vantaggi

Perché diventare un’azienda agricola biologica? Perché i tuoi clienti non aspettano altro!

Aprire un’azienda agricola biologica o diventarlo, sono entrambe delle ottime idee. Secondo i dati di uno studio della società di consulenza Nomisma, nel 2021 le vendite alimentari bio sul mercato italiano hanno raggiunto i 4,6 miliardi di euro, registrando una crescita del 5% rispetto all’anno precedente.

D’altronde, era inevitabile che ciò accadesse: la rinnovata attenzione per l’ambiente coniugata ad una maggiore consapevolezza nei confronti dell’alimentazione hanno infatti portato sempre più consumatori a scegliere alimenti biologici, che oggi rappresentano la punta di diamante della comunità di agricoltori ed allevatori del nostro paese.

La buona notizia è che i vantaggi non si presentano solo per te che vuoi aprire un’azienda agricola biologica, ma anche per te, che vuoi convertire la tua, al fine di soddisfare le esigenze sempre più sofisticate della tua clientela e aumentare i profitti.

Diventare azienda agricola biologica: come fare

Prima di capire come aprire un'azienda agricola biologica, definiamo cosa si intende per alimento bio. Con questo termine si intendono tutti quegli alimenti prodotti senza alcun utilizzo di pesticidi, diserbanti e fertilizzanti, che non si avvalgono di OGM e, nel caso degli allevamenti, che siano prodotti rispettando a 360° il benessere degli animali. Per quanto riguarda i prodotti trasformati, invece, questi devono contenere ingredienti di produzione biologica almeno al 95%.

Per ottenere l'agognata certificazione bio, dovrai quindi intraprendere un lungo percorso, attraversando i seguenti step:

• comunicare l’inizio dell’attività all’organismo di controllo, scegliendolo tra quelli indicati dal Mipaaf, il Ministero delle politiche agricole.
• rispettare tutta la complessa normativa vigente.
• preparare la documentazione che attesti il rispetto della normativa sul biologico.
• nel caso tu stia trasformando la tua azienda agricola in azienda agricola biologica, attendere il cosiddetto periodo di conversione, ovvero il tempo necessario affinché la tua produzione sia decontaminata da ogni tipo di sostanza chimica.

Ovviamente, non potrai barare: ogni anno, infatti, la tua azienda sarà sottoposta alle ispezioni degli organi competenti, che controlleranno che ogni requisito necessario per poterti avvalere della certificazione bio sia soddisfatto.

I vantaggi delle aziende agricole biologiche

I requisiti per l’agricoltura biologica sono stringenti ed è giusto così. Ma la conversione all’agricoltura biologica ti assicura diversi vantaggi, a cominciare da quelli di natura etica: non è più appagante soddisfare i tuoi clienti, mentre allo stesso tempo ti prendi cura del pianeta?

Dal tuo punto di vista, inoltre, produrre alimenti biologici ti consente di lavorare in un ambiente più sano: non sarai più costretto ad esporti a pesticidi chimici, correndo il rischio di sviluppare, negli anni, malattie neurologiche. Senza considerare il fatto che un’azienda agricola biologica ti permette di sperimentare nuovi modi di coltivare, giocando con la rotazione delle colture e scoprendo nuovi fertilizzanti naturali.

Ma soprattutto, renderai i tuoi clienti più felici e soddisfatti di ciò che mangiano, convincendoli a tornare più spesso di quanto abbiano fatto finora. Inutile girarci intorno; gli alimenti biologici sono più gustosi, sani ed esprimono al meglio la tradizione del territorio.

E per concludere, last but not least, potrai incrementare i tuoi introiti. I consumatori più sensibili alle tematiche promosse da un’azienda agricola biologica saranno ben disponibili a spendere qualcosa in più per assicurarsi la qualità che cercano. E che tu sei finalmente in grado di garantirgli.

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